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E-commerce Web Marketing

PERCHÉ FARE LEAD GENERATION COL TUO ECOMMERCE

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Oggi, realizzare un e-commerce, rappresenta il primo vero passo importante per espandere il proprio business online. Una volta che viene data forma al sito e al suo contenuto ci si ritrova a dover decidere quali passi decisivi compiere per trasformare questo primo step verso un’azione di sicuro successo. Le lead, ovvero i contatti degli utenti, rappresentano una fonte di inestimabile valore e sono in grado di trasformare una mail o un semplice numero di telefono in potenziali vendite. Ecco, quindi, perché fare lead generation per il tuo ecommerce.

I contatti delle persone, infatti, sono dati potenzialmente utili su cui puntare strategie di comunicazione e di vendita. Un contatto ottenuto da un nostro cliente abituale, infatti, è in grado di darci una stima dell’interesse verso ciò che proponiamo e aprirci gli occhi su quale tipo di pubblico siamo in grado di attirare maggiormente l’attenzione. Rafforzare la considerazione che questo cliente ha di noi è il nostro obiettivo principale, non perdendo mai di vista la possibilità di trasformare questi contatti in probabile vendite. Il costo per conversione di un utente iscritto alla tua mailing list è in media più basso di quello di un nuovo utente.

Perché la lead generation è importante per il tuo ecommerce

Che ruolo ha il nostro sito e-commerce in questa strategia? Uno di fondamentale valore. Ti sarà capitato, infatti, di vedere su molti siti un modulo in cui indicare i tuoi dati tra cui email e numero di telefono. Questa possibilità porta innumerevoli vantaggi per noi e per l’utente: il secondo potrà decidere di lasciare il suo contatto per rimanere aggiornato sulle tue iniziative, noi, invece, potremo sfruttare i contatti generati su l’e-commerce per compiere azioni mirate di persuasione orientate alla vendita.

Prima di tutto, dunque, assicurati di includere nel tuo sito e-commerce un modulo contatti a piè pagina: spiega al tuo potenziale cliente perché dovrebbe lasciarti i tuoi contatti, dicendo lui che, se è interessato al tuo prodotto/servizio, può sempre rimanere aggiornato e scoprire tutte le ultimissime novità in materia. E se hai timore che nessuno possa lasciare il proprio contatto, non preoccuparti. Predisponi un form all’interno del tuo modulo di acquisto in modo tale che il cliente sia consapevole che, inserendo la mail, accetta di essere inserito all’interno della banca dati della tua azienda.

Una volta ottenuti i contatti non ti resta che “nutrirli” al meglio ed elaborare delle strategie in grado di (ri)portare l’utente sul tuo sito e convertirlo in una vendita.

  • Predisponi delle azioni di email marketing. Attraverso l’utilizzo di svariate piattaforme online, infatti, puoi creare periodicamente delle mail accattivanti (grazie anche alla presenza di template già preimpostati) e mandarle a tutta la tua lista contatti. Ricordati di includere, in queste mail, testi o bottoni cliccabili con l’obiettivo di portare l’utente verso la destinazione che più ti interessa (come la scheda di un prodotto nel tuo sito, ad esempio)
  • Non sottovalutare l’SMS marketing. Sono tantissime le azioni che puoi svolgere attraverso la lead generation così come sono tantissimi i modi per riuscire a ottenere dei contatti in linea con il tuo business. Se strutturerai bene il tuo approccio, decidendo con pazienza le mosse da fare, sarai in grado di ottenere tantissimi contatti caldi e dunque realmente interessati a te e ai tuoi prodotti/servizi. Affidati ad un esperto o ad un team capace di trasformare i tuoi obiettivi in risultati concreti e non sottovalutare mai l’importanza dei contatti per la crescita del tuo business online.Se vuoi comunicare un’offerta a tempo o riservare una promozione speciale, gli sms sono lo strumento più adatto a te. Come per l’email marketing potrai sfruttare tantissime piattaforme online e inviare istantaneamente a tutti i tuoi contatti un sms con un link ed un testo breve riguardante l’offerta che hai deciso di riservare loro.Per avviare azioni e strategie di lead generation, contattaci, saremo lieti di trasformare i tuoi obiettivi in realtà.
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Inbound Marketing

LE FASI DI UNA STRATEGIA DI INBOUND MARKETING

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Avere una presenza sul web non basta, per entrare nel “cuore” del proprio pubblico bisogna strutturare una strategia finalizzata alla fidelizzazione. Ragion per cui ci viene incontro la strategia di inbound marketing, scopriamone le varie fasi.

 

Come abbiamo già detto nel nostro articolo precedente, l’inbound marketing si basa su una serie di azioni chiamate touchpoint, il cui scopo è attrarre l’attenzione il pubblico verso l’attività commerciale.

 

Solitamente, quando si pensa alla pubblicità, non si può fare a meno di non ricordare con un pizzico di noia le telefonate invasive e le fastidiose interruzioni pubblicitarie durante la visione di un film.

 

Oggi, grazie anche ai nuovi network, è cambiata anche la modalità promozionale e la percezione stessa della pubblicità sta cambiando, con contenuti sempre più mirati al proprio pubblico di riferimento. Niente più interruzioni o chiamate indesiderate ma contenuti di qualità e coinvolgenti in grado di stimolare l’interesse del pubblico.

 

L’inbound marketing, quindi, opera attraverso un percorso che consente di passare dalla fase di totale inconsapevolezza del brand a quella in cui il cliente non solo è fidelizzato ma può diventare egli stesso promotore dell’attività in maniera del tutto spontanea. Come procedere allora? Ecco le varie fasi.

 

strategia inbound marketing

 

#1 Prima fase: ATTRACT

 

È in questa fase specifica che dovrai occuparti dello studio dell’analisi del tuo target di riferimento. Inizia pianificando specifiche attività di SEO sui motori di ricerca, puntando su ricerche con molto volume di traffico ma con keyword specifiche o con parole chiave lunghe e mirate (definite long tail keyword) che hanno meno concorrenza. In generale, un ruolo importante per convogliare il traffico sul proprio sito web è attraverso le attività di Content Marketing, con contenuti sul blog del proprio sito internet e poi successivamente condivisi sui social network. I contenuti possono essere articoli, guide, e-book, video, grafiche, video o infografiche.

 

Ovviamente, ogni argomento trattato sui contenuti, deve essere studiato in modo da supportare l’offerta aziendale, per una B2B, ad esempio, potrebbe essere una guida o un prodotto usato dai professionisti, mentre nel B2C, potrebbero essere consigli e abbinamenti tra i prodotti che proponi nel tuo e-commerce.

 

#2 Seconda fase: CONVERT

 

Una volta catturato l’interesse del tuo pubblico sei pronto per la fase di conversione a “Lead”. Per riuscire in questa operazione è necessario “stuzzicare” il proprio pubblico tramite CTA (ovvero CALL TO ACTION) che hanno lo scopo di calamitare il pubblico attraverso frasi studiate per suscitare un’azione specifica da parte del cliente. Ad esempio, potresti offrire ai tuoi potenziali clienti dei prodotti in omaggio, oppure dei contenuti gratuiti in cambio di un form di iscrizione in cui lasceranno le proprie informazioni di contatto.

 

Una volta che il cliente avrà cliccato su una Call to action, sarà indirizzato su una landing page dove potrà immettere i suoi dati e ricevere quanto promesso dal post. In questo modo, l’operazione risulterà meno invasiva ed entrambe le parti avranno ottenuto un beneficio. Una volta ottenuti dati dal tuo pubblico, inoltre, puoi pensare di inviare a loro delle email promozionali tramite newsletter.

 

#3 Terza fase: CLOSE

 

Ora che hai trasformato i visitatori della landing page in lead, procedi verso la fase della conversione in clienti. In questa fase è necessario sfruttare al massimo il CRM, ovvero il Customer Relationship Management, un software che aiuta l’azienda a gestire e ottimizzare le interazioni con i prospect e i clienti attraverso tutti i dati raccolti in precedenza. Il CRM tiene traccia di tutti i tuoi contatti e delle loro abitudini, monitora il loro interesse e le loro attività ed invia loro email specifiche.

 

Tutta questa fase ha come scopo quello di andare a colpire i bisogni specifici delle persone proponendo loro prodotti e contenuti ad hoc. Un cliente che vedrà tutte queste attenzioni verso sé, sarà più invogliato ad acquistare il prodotto, specie se il cliente vede un prodotto di suo interesse.

 

#4 Quarta fase: DELIGHT

 

La fase finale dell’inbound marketing è definita Delight e sostanzialmente si tratta di coccolare sia lead che clienti, continuando a proporre loro contenuti di qualità che si basano sui loro bisogni anche dopo che hanno effettuato un acquisto. Infatti, non dobbiamo abbandonare mai il cliente una volta raggiunto lo scopo, ma è invece importante rimanere in contatto con lui, aggiornandolo sui nostri prodotti e servizi in maniera tale da invogliarlo a scegliere nuovamente la nostra attività e, magari, consigliarla ad amici e parenti.

 

Cosa puoi fare in questa fase? Puoi proporre sondaggi in modo da migliorare il servizio offerto, oppure, monitorare le interazioni degli utenti in modo da poter comprendere quali sono gli argomenti che più fanno breccia in loro.

 

Quindi, queste sono le quattro fasi dell’inbound marketing e sono tutte necessarie per attuare la strategia in modo efficace. Non ti resta che cominciare!

 

Noi, però, possiamo aiutarti per il tuo Inbound Marketing

 

Noi di Net-Informatica, infatti, siamo specializzati non solo nella realizzazione di piani marketing per la tua attività, ma anche in strategie di inbound marketing atte a migliorare le tue vendite.


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, saremo felici di ascoltare i tuoi obiettivi e aiutarti a renderli concreti, realizzando la strategia di inbound marketing più adatta a te!

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Inbound Marketing

Inbound marketing per il B2B

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Come attirare il pubblico verso il proprio Business? Questa è la grande domanda di tutte le aziende a cui l’inbound marketing (anche per ciò che riguarda il b2b) ha dato risposta.

 

Chiunque voglia intraprendere un percorso imprenditoriale dovrà necessariamente prendere in considerazione di strutturare campagne di marketing. L’inboud marketing è quella strategia che si basa sui contenuti di valore capaci di attirare uno specifico pubblico attraverso diversi punti di contatti chiamati touchpoint.

 

Gli utenti che arriveranno al tuo business diventeranno prospect, poi clienti e, successivamente, diverranno loro stessi promotori del tuo business. L’obiettivo di questa strategia è infatti quello di generare lead di qualità che favoriscano il ciclo di vendita incentivando i partner commerciali.

 

inbound marketing b2b

 

Costruire una strategia di inbound marketing per il b2b

Come abbiamo già spiegato, l’inbound marketing è una strategia che poggia le basi su una comunicazione di valore. Bisogna, innanzitutto, partire dalla “Buyer persona”, ovvero, un modello di voci predefinite che rispecchiano le caratteristiche del target su cui si vuole fare breccia. I parametri di riferimento sono:

  • Dati anagrafici

  • Istruzione

  • Hobby

  • Professione

  • Obiettivi

  • Interessi

  • Necessità

  • Approccio al Web

 

Nel caso in cui tu non abbia una panoramica chiara del tuo pubblico di destinazione, potresti:

  • Redigere un elenco di clienti esistenti raccogliendo tutti i loro dati ,mappando, così, il percorso d’acquisto;

  • Intervistare i clienti più fedeli e scoprire il percorso che li ha portati a conoscerti e a scegliere il tuo business;

  • Metterti sempre nei panni del tuo pubblico per comprendere meglio le loro esigenze.

 

Nel caso del settore B2B, le Buyer personas non sono solo consumatori finali, ma si tratta spesso di direttore del marketing, export manager, insomma, coloro che hanno il compito di cercare nuove collaborazioni professionali.

 

Bisogna anche considerare che le abitudini dei Prospect B2B sono cambiate. Se prima i Buyers dipendevano o ricevevano passivamente informazioni dai commerciali, dal telemarketing o dai servizi pubblicitari in tv, oggi, sono più reattivi ai contenuti che vedono online o addirittura sono loro stessi a ricercare online informazioni sull’azienda o sul prodotto. Possono anche scegliere di interagire o meno alle inserzioni pubblicitarie e filtrare i messaggi pubblicitari della propria posta elettronica.

 

inbound marketing b2b

 

Se il pubblico è reattivo di fronte alle proposte pubblicitarie, altrettanto devono fare le aziende. Non importa se il target sia un fornitore o un consumatore diretto, perché in entrambi i casi bisogna definire i diversi canali adatti alla promozione del tuo business attraverso le tecniche che adotterai per:

  • Attrarre traffico sul tuo Store online;

  • Convertire utenti in contatti commerciali;

  • Convertirli in lead;

  • Trasformarli in clienti;

  • Fidelizzarli.

 

Cosa prevedere nella strategia?

  1. Pianifica o implementa il tuo piano di Inbound marketing in base alla caratteristica dell’azienda;

  2. Revisiona il tuo e-commerce nell’ottica Growth Driven Design, ovvero, un approccio sistematico del sito web che riduce i tempi di avvio utilizzando dati reali e apprendimento e miglioramenti continui;

  3. Gestione del piano editoriale per la creazione e la pubblicazione regolare dei contenuti per attrarre il target;

  4. Sviluppo di Workflow e processi di marketing automation;

I canali possono essere gli stessi del B2C ma a cambiare sono i contenuti proposti sulle buyer personas. Potresti aprire una sezione blog sul tuo sito condividendo articoli utili ed informativi per educare il prospect ma anche per aumentare l’autorevolezza della tua attività.

 

Inoltre, il blog è utile anche per strutturare una lead generation, perché se l’utente trova utile i contenuti del tuo blog sarà più propenso ad iscriversi alla tua Newsletter. Allo stesso modo, anche le email devono offrire contenuti in linea con gli interessi dei propri utenti. Infine non dimentichiamo i social: su tutti LinkedIn spicca per essere i social dei professionisti, pertanto ti tornerà utile per filtrare il tuo pubblico B2B.

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L’Inbound Marketing è la strategia giusta per attirare visite al sito, generare contatti in ottica b2b e convertirli in clienti e Net-Informatica vanta un’esperienza pluriennale sul campo.

Richiedici una consulenza gratuita, i nostri esperti di marketing ti illustreranno la soluzione migliore per la tua attività e sapranno offrirti la massima efficienza operativa.