Per backup s’intende quel processo di conservazione dei dati e delle applicazioni principali di un dispositivo, attraverso il salvataggio di una copia degli stessi in una sede virtuale diversa da quella dove risiedono i file originali. Più propriamente, per Remote Backup va inteso quel servizio software che si fa carico di effettuare un backup automatico dei dati contenuti in un Server o in un computer, al fine di trasferirne una copia a uno o più poli di archiviazione dislocati geograficamente altrove. In altre parole, si tratta di creare un doppione dei files che si desidera salvare, per trasferirne il contenuto in una sede più sicura da quella dove hanno avuto origine.
Ecco perché è importante eseguire il backup remoto
La rilevanza del backup remoto risiede anzitutto nell’idea di proteggere i propri dati da eventi critici che possono deturparne il contenuto. Calamità naturali, guasti al sistema o attacchi hacker potrebbero distruggere irrimediabilmente le copie conservate in locale. Utilizzare un backup remoto significa avere modo di tutelare il salvataggio di dati principali di organizzazioni che hanno sedi in più luoghi distanti tra di loro. In questo modo, infatti, è possibile eseguire un salvataggio delle informazioni desiderate tramite internet, salvaguardando quella unicità di sistema necessaria ad una gestione centralizzata dei files attraverso regole prestabilite.
Com’è noto, sono moltissime le aziende che hanno bisogno di custodire le informazioni in uno spazio terzo virtuale, al quale è possibile accedere attraverso un dispositivo connesso ad internet. Se così non fosse, le attività che nascono e si svolgono interamente online, come gli ecommerce, sarebbero costretti ad un trasferimento fisico dei dati e rischierebbero di dover subire la totale indisponibilità dei propri servizi, non potendone offrire la loro erogazione.
Il backup remoto è semplice, sicuro e funzionale
Sin dal funzionamento del processo di backup è possibile rintracciarne l’utilità: il salvataggio dei files viene svolto con la cadenza regolare stabilita dall’utente. La procedura è molto semplice e può essere svolta facilmente. Ogni sistema di host che vuole sottoporsi a backup necessita della previa installazione di un software. Alla data programmata, l’agent esegue la copia dei dati host sulla base dei parametri di configurazione prescelti e ne salva il contenuto nella destinazione assegnata. Al salvataggio segue spesso la compressione e soprattutto la crittografia delle informazioni. In questo modo lo spazio necessario all’archiviazione viene ridotto e l’accessibilità ai files viene resa molto più complessa. Gli spazi di archiviazione accessibili da remoto permettono di poter utilizzare i dati solo a chi possiede le credenziali di login.
Tutti i vantaggi del backup remoto
I vantaggi di utilizzare un backup remoto possono essere sintetizzabili come segue. Protegge i sistemi IT. Le aziende che fondano la propria attività sull’uso di sistemi IT con il backup remoto trovano la giusta soluzione per proteggere adeguatamente i propri dati. La pianificazione di salvataggio consente di definire una personale strategia di Disaster Recovery, evitando la pericolosa perdita di dati con conseguenti interruzioni di servizi che potrebbero causare danni economici o di reputazione. Offre praticità. Rispetto ai sistemi di backup tradizionali, basati sul salvataggio in nastro e successivo trasferimento fisico, i backup remoti che si svolgono online sono automatici e garantiscono:
- una gestione dei dati semplificata,
- un trasferimento veloce e frequente delle informazioni in un luogo sicuro,
- più sicurezza rispetto al salvataggio su supporto fisico che può essere danneggiato,
- l’uso dei sistemi in cloud.
È un sistema efficiente. I software di backup remoto rendono disponibili i dati che sono stati salvati sul dispositivo utilizzato, che può essere un pc, un notebook, un tablet o uno smartphone. Essi permettono in concreto di rispondere a domande come queste: Dove ho messo quel file? Dove vanno a finire i miei dati se il mio pc si guasta? Come faccio a condividere file molto grandi o sensibili? Si può condividere un’intera cartella?
Ecco quattro motivi per scegliere il backup remoto
1) Il backup remoto è semplice da implementare e da gestire
- ogni utente può registrarsi per avere accesso autonomo ai dati,
- è un sistema pienamente compatibile con le policy e le abitudini già in uso nella propria infrastruttura IT,
- gli investimenti in infrastruttura IT che sono stati fatti vengono mantenuti inalterati.
2) È intuitivo per tutti gli utenti
- l’interfaccia d’uso del sistema di backup remoto è intuitiva e familiare,
- per effettuare un backup non serve alcuna formazione per l’utente,
- i dati si recuperano con semplicità,
- i files e le cartelle si condividono facilmente.
3) Migliora la struttura IT
- fa risparmiare sulla struttura di storage,
- fa guadagnare tempo,
- è veloce rispetto al backup tradizionale.
4) Rappresenta una soluzione adatta a tutti
- gli utenti possono accedere ai dati da qualsiasi parte, in qualunque momento con qualsiasi dispositivo,
- non bisogna gestire alcun dispositivo in particolare,
- si elimina il fastidioso messaggio “Memoria insufficiente”,
- preserva dalle cancellazioni accidentali,
- non si fa più alcuna confusione tra le versioni successive di uno stesso file, perché le modifiche vengono salvate in automatico, pur tenendo traccia delle versioni precedenti per un tempo indefinito.
In considerazione dei vantaggi sopracitati e della possibilità di espandere il proprio spazio di memoria virtualmente senza limiti, ci sembra che il backup remoto possegga tutti i requisiti per essere considerato un sistema estremamente utile.