Categorie
All E-commerce

I migliori template Magento per il tuo eCommerce

Tempo di lettura: 3 minuti

Magento è una piattaforma professionale di e-commerce dotato di licenza open source, lanciata nel 2008, che permette ai commercianti di crearsi il proprio negozio online, donando ad essi tantissima flessibilità e un estremo controllo sul look, sul contenuto e sulla funzionalità del proprio sito, adatto per qualsiasi tipo di attività voi stiate gestendo.

Tale piattaforma è quindi usata prevalentemente da imprenditori che si lanciano in attività commerciali online, i quali si rivolgono a Magento per allestire, letteralmente, il proprio negozio online, offrendo anche degli hosting dedicati.

La prima cosa da fare, anzi la seconda dopo aver scelto su cosa basare la propria attività, è quella di cercare il modo per rendere accattivante il proprio template.

Qui entra in gioco Magento, poiché oltre ad offrire consulenze commerciali e web marketing, la piattaforma mette a disposizione, previo pagamento, una serie ormai sterminata di template dedicate alle vostre attività commerciale online.

In questo articolo ci andremo proprio a concentrare sui temi che la piattaforma mette a disposizione del cliente, allo scopo di poter donare lo stile che preferisce al proprio negozio online.

Per ogni attività c’è sicuramente il template che fa al caso vostro, questo perché qualsiasi commerciante deve tenere a mente che l’immagine oggi giorno è tutto, quindi in un sito il look è importante poiché rappresenta il modo in cui esso si presenterà poi agli occhi di un possibile acquirente e, sicuramente, un look accattivante giova alle possibilità di vendita e al potere promozionale del sito.

Questi sono alcuni dei motivi per i quali Magento si eleva ad un livello superiore, rispetto ad altre piattaforme utilizzate per l’e-commerce, come ad esempio WordPress. Vediamo quindi i migliori template offerti da Magento.

Carrellata sui migliori template e temi per Magento

Perfectum è universale e reattivo, adatto ad ogni tipo di attività online qualora voi voleste donare uno stile moderno al vostro negozio online. Il pannello di navigazione di tale template è estremamente versatile e facile da utilizzare e navigare, contenente molteplici opzioni di configurazione del tema, così da poterne cambiare molti aspetti a seconda del proprio gusto personale.

Si è in grado quindi di gestire il font delle scritte, con oltre 500 tipi di font a propria disposizione, lo sfondo del pattern e anche applicare diversi effetti.

Esso è stato realizzato con la più moderna tecnologia: HTML5 e CSS3 e comprendente anche il sistema AJAX. Tutto sarà nelle vostre mani con questo template potente e rivoluzionario, integrato anche di un sistema di immagini, o video, a scorrimento, il quale supporta qualsiasi formato.

Tema estremamente chiaro e di facile personalizzazione, vista la possibilità di poter cambiare tutto, dal colore al carattere utilizzato, fino allo sfondo.

Sono state implementate molte nuove caratteristiche rispetto agli altri template, come ad esempio uno slideshow potente o la possibilità di inserire nella homepage del sito il prodotto più popolare e, inoltre, uno scorrimento dei prodotti visibili in immagini in miniatura.

In aggiunta a questo ci sono tutti i pulsanti virtuali che rimandano ai vostri contatti online: Facebook, Twitter e così via.

Tale tema è adatto ad ogni attività, anche pesante e anche se necessitante dell’uso di molte lingue, soprattutto per la vendita di fiori, vestiti, mobili o quant’altro.

Raffinato e, come suggerisce il suo nome, minimale, caratterizzato dalla purezza del bianco che dona luminosità, eleganza e un senso di un qualcosa di incontaminato con un design senza tempo.

L’Homepage del sistema mette a disposizione un sistema di scorrimento immagini, 4 fotografie alla volta, così da dare a voi la scelta su come mostrare il vostro prodotto, grazie al jQuery di Java, il quale dona versatilità e la possibilità di rendere dinamico il proprio sito o, in questo caso, negozio online.

Inoltre sono oviamente presenti tutte le pagine di cui avete bisogno per strutturare il sito.

Importante è l’integrazione della funzione Lightbox Gallery sulle pagine dei prodotti. Molto consigliato a chi vende abiti eleganti, ad esempio per matrimoni, oppure a chi vende gioielli.

“Crisp and Clean”, in italiano “fresco e pulito”. Questo è il template più semplice ed elegante che Magento offre ai suoi clienti, con una chiarezza di navigazione che dona, agli occhi sia del commerciante che dell’acquirente, ciò che già il titolo ci suggerisce, ossia un’interfaccia fresca e pulita.

Non aspettatevi quindi stili o sottigliezze che tendono a stupire il visitatore con l’effetto stupefacente, qui lo stupore sarà dato dalla semplicità e dall’imediatezza.

L’Homepage ci offre subito due gallerie di immagini a scorrimento, così da incuriosire lo spettatore.

L’Homepage sarà quindi l’occasione per mostrare i vostri prodotti in maniera artistica e del tutto naturale.

Categorie
All E-commerce

L’importanza di un buon server per il tuo eCommerce

Tempo di lettura: 3 minuti

Scegliere il giusto server é di importanza fondamentale per la gestione di un eCommerce di successo.

Avere un servizio di host inefficace, infatti, danneggerà anche gravemente la crescita del fatturato del vostro business.

Se il vostro sito é lento, poco sicuro e spesso offline, non solo perderete un gran numero di potenziali clienti ma verrete anche penalizzati da Google nell’indicizzazione delle pagine Web.

Scopri perché è importante scegliere un buon server per il tuo sito eCommerce!

Quali sono i tipi di hosting

Esistono principalmente tre tipi di hosting:

  • gratuiti
  • a pagamento
  • infrastrutturali

Quelli gratuiti offrono un servizio molto elementare e non sono in grado di supportare un alto flusso di traffico e non sono quindi adatti a chi ha un e-commerce.

Per avere garanzia di efficacia é d’obbligo affidarsi ai servizi di hosting a pagamento o infrastrutturali.

I primi sono i più utilizzati e ne potrete trovare una vasta gamma in commercio, variano a seconda che il vostro sia un sito statico o dinamico e molto importante lo storage, ovvero quanto spazio viene messo a disposizione.

I server di hosting infrastrutturali, invece, sono quelli che mettono a disposizione dell’utente servizi di host network, ovvero il cliente potrà dotarsi di Software e applicativi e gestirli autonomamente.

Perché é importante e che caratteristiche deve avere un hosting per l’eCommerce

Innanzitutto un buon server host deve essere in grado di gestire il traffico sul vostro sito anche nei momenti di picco e lavorare, quindi, in maniera continua.

Se, ad esempio, per motivi legati alla capacità di storage del vostro hosting il vostro sito risulterà irraggiungibile, anche per un breve periodo di tempo, perderete molti potenziali clienti che probabilmente non torneranno a verificare se il sito é nuovamente online in un secondo momento.

Se é vero che avere un buon hosting é necessario per chiunque abbia un sito internet é ancora più importante per chi ha un sito di eCommerce.

Altro importante fattore da considerare é il livello di sicurezza dell’hosting: un sito di eCommerce entra in possesso di molti dati, anche sensibili, dei clienti e la protezione di queste informazioni é fondamentale sia per gli utenti sia per la buona reputazione della vostra azienda.

Per avere garanzia dovrete affidarvi a server conosciuti ed importanti, che insomma hanno la possibilità economica e tecnica per gestire la sicurezza all’interno del data center, e che possano fornire il certificato SSL (Secure Sockets Layer), la trasmissione criptografata delle informazioni.

Questo protocollo, oltre che instaurare un rapporto di fiducia con i clienti, vi darà anche la possibilità di salire nell’indicizzazione di Google.

Come ha infatti dichiarato Google stessa, i siti con certificati SSL avranno la priorità rispetto a quelli che non ne sono provvisti.

Altra caratteristica di un buon hosting che vi permetterà di scalare le pagine di ricerca é la velocità: i siti che si caricano più velocemente vengono mostrati prima agli utenti e i clienti non perderanno molto tempo su un sito lento.

Scegliere l’hosting più adatto a voi significa anche considerarne la compatibilità con il Software di vendita del vostro sito.

Quanto é importante il costo dell’hosting

Anche se la vostra attività di eCommerce é all’inizio e state cercando di tagliare i costi di avvio il più possibile, tagliare sul servizio di hosting potrebbe non essere una buona idea ed, anzi, potrebbe rivelarsi molto dannoso per gli affari.

Come abbiamo visto, infatti, un sito lento, poco sicuro o che diventa spesso irraggiungibile disincentiveranno il cliente a tornare da voi.

Il costo di un hosting può variare dai 50 euro l’anno ai 1000 euro o più per un servizio personalizzato

La valutazione naturalmente sta a voi considerando il flusso di traffico, le vendite ed altri fattori ma un hosting molto economico non sarà probabilmente in grado di garantire l’ottimizzazione del vostro e-commerce e i requisiti di velocità e sicurezza fondamentali per il successo della vostra attività.

Quali sono i servizi di hosting più validi per l’eCommerce

Se siete in fase di costruzione del vostro sito oppure vi siete accorti che l’hosting che state usando non fa al caso vostro ecco una breve lista di alcuni provider di hosting per l’e-commerce:

  • VHosting Solution, offre soluzioni economiche e personalizzate e fornisce anche un dominio gratuito. É compatibile con Magento e Prestashop.
  • SiteGround, famosa azienda che lavora a livello globale, ottimizzato per wordpress, Magento, WooCommerce ed altre piattaforme.
  • Pegaso hosting, adatto a chi utilizza Sotware Linux, ottimizzato per le principali piattaforme di e-commerce e garanzia di compatibilità con gli script.

Naturalmente gli hosting sono moltissimi e sarete voi a decidere a quale affidare il vostro business, l’importante é che rispecchi i requisiti fondamentali menzionati sopra.

Noi offriamo un servizio di hosting professionale per il tuo ecommerce Magento 2, Prestashop o altri cms.

Categorie
All E-commerce

Comparazione tra Magento e Woocommerce

Tempo di lettura: 3 minuti

All’interno del nostro approfondimento andremo alla scoperta di due piattaforme tra le più usate da tutti gli sviluppatori del mondo, Magento e Woocommerce.

Di solito chi ama una odia l’altra (e viceversa) ragion per cui tenteremo di chiarire ogni dubbio in quest’articolo facendo una puntuale comparazione tra Magento e Woocommerce.

Scopriamo di più nei prossimi paragrafi.

Quale scegliere tra Magento e Woocommerce?

Dopo aver già parlato delle differenze di Magento con PrestaShop e Shopify andiamo verificare le differenze conWoocommerce.

Due piattaforme radicalmente diverse, che sono in grado di soddisfare altrettanto diverse esigenze.

Ecco perché è importante esplorare le singole caratteristiche di questi due preziosi strumenti per chi si occupa di e-commerce: capendo meglio quali funzionalità sono presenti e i pro/contro della singola piattaforma, sarà possibile valutare al meglio quale delle due fa al nostro caso.

Magento: il re dell’e-commerce, i suoi pro e i contro

Fondata dalla software house Varian e lanciata nell’ormai lontano 2008 , Magento è a tutti gli effetti la piattaforma di riferimento per chi si occupa di e-commerce ed è ora disponibile nella versione 2.

Anche se non detiene altissime quote di mercato (circa 250 mila utenti), gli e-commerce realizzati con questa piattaforma sono quelli che garantiscono la revenue maggiore.

Magento è una piattaforma relativamente costosa nell’implementazione.  Essa però promette di basare la propria esperienza utente sulle reali esigenze di quest’ultimo. 

In effetti, Magento permette di rispondere alle esigenze di ogni retailer e per questo vanta una reputazione ottima tra tutti i top e-commerce attivi sul mercato.

Gode inoltre di una vasta documentazione disponibile e molti corsi di formazione per chi la installa.

Infine, tra i lati positivi va certamente inserito il fatto che Magento è altamente scalabile: è possibile partire su piccola scala e terminare su una scala molto più ampia senza che la piattaforma ne risenta.

Tra i lati negativi possiamo invece elencare il fatto che Magento richiede delle vaste competenze tecniche e che il supporto per la versione Community sia pressoché nullo da parte dello staff Magento ma è sufficiente avere a disposizione un bravo Web Developer specializzato.

Woocommerce in breve: alcuni numeri

Woocommerce è stata fondata nel 2011, tre anni dopo Magento. Responsabile della creazione, dello sviluppo e della distribuzione di questa piattaforma è WooThemes.

Più che una vera e propria piattaforma di e-commerce a se stante, WooCommerce è a tutti gli effetti un plugin di WordPress.

Ciò permette agli utenti di sfruttare l’importante community di WordPress.

Questo è uno dei fattori che ha contribuito al fatto che WooCommerce, dal momento del lancio sette anni fa, sia arrivato a raggiungere 10 milioni di utenti, ammontando di fatto al 30% del mercato degli e-commerce.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi offerti da WooCommerce? 

Anzitutto, la sua grandissima community di esperti completamente open source, che sono disponibili ad aiutare lo sviluppatore con qualsiasi tipo di problema dovesse insorgere. 

Proprio per la vasta quantità di utilizzatori che implementano questa piattaforma quotidianamente, online sono reperibili moltissime risorse utili allo sviluppatore che deve installare e personalizzare WooCommerce.

WooCommerce presenta un terzo e grande vantaggio per coloro che non sviluppano siti completamente personalizzati, ma scelgono di appoggiarsi a piattaforme di Content Management System.

Integrazione

WooCommerce è completamente integrabile con i siti realizzati in WordPress, che rappresenta il 50% di tutti i siti che si reggono su di un CMS. 

Esistono molti temi di WooCommerce, sia gratuiti, sia a pagamento, tra cui è possibile scegliere.

Inoltre, ci sono svariati plugin ed estensioni che permettono ai proprietari del sito di estendere e personalizzare al massimo il livello delle funzionalità offerte all’interno del proprio e-commerce.

Ultimo, ma non meno importante, è forse il vantaggio che più interessa gli utenti e quello che ha contribuito al suo successo a livello globale.

Installare WooCommerce è completamente gratuito, così come utilizzarlo.

Questo aspetto lo rende perfetto per i piccoli business che non hanno grandissima disponibilità economica e soprattutto hanno poche conoscenze tecniche per poter poi mantenere il programma.

Ora che abbiamo visto i vantaggi offerti dalla piattaforma WooCommerce, è arrivato il momento di prendere in esame quelli che sono i lati negativi dell’adozione di questa piattaforma.

Svantaggi di Woocommerce

Uno dei primi grandi svantaggi è offerto proprio dalla necessità di installare plugin ed estensioni per poter personalizzare al massimo le funzionalità del proprio e-commerce.

Questi plugin possono arrivare a costare anche in maniera considerevole, di fatto annullando il vantaggio competitivo offerto dal fatto che WooCommerce di base è gratuito.

Non è un caso affatto remoto, perché la versione base non include molte delle funzionalità avanzate che sono invece disponibili con piattaforme di e-commerce più robuste.

Un altro svantaggio è rappresentato dal fatto che, per poter installare WooCommerce, il sito deve necessariamente essere costruito con WordPress.

Questo riduce così le possibilità di utilizzarlo per chi ha realizzato un sito senza l’ausilio del CMS.

Inoltre, per configurare WooCommerce si richiedono delle competenze non alla portata di chiunque.

È quindi sempre necessario rivolgersi a qualcuno con una conoscenza minima.

Categorie
All E-commerce

Comparazione tra Magento e Shopify

Tempo di lettura: 2 minuti

Magento o Shopify: qual è la piattaforma di e-commerce migliore?

Per chi sceglie di aprire un negozio online, sono moltissime le opzioni tra cui orientarsi una volta che si hanno chiari i limiti di budget e di competenze tecniche.

Non esiste una piattaforma migliore in assoluto, ma ne esiste una in grado di rispondere meglio alle nostre esigenze.

Andremo ad elencare alcuni dei fattori da prendere in considerazione, che possono orientare significativamente la scelta di una piattaforma piuttosto che un’altra.

Faremo quindi una comparazione tra Magento e Shopify, andando in profondità sulle singole funzionalità offerte e capendo quale tipo di utenza possono arrivare a soddisfare.

Entrambe rispondono ad esigenze molto specifiche: dopo aver esplorato le singole caratteristiche, saremo in grado di operare una scelta che tiene conto degli aspetti fondamentali.

Magento: personalizzazione e moltissime funzionalità

Tra le due piattaforme che prenderemo in esame, Magento è sicuramente quella che maggiormente viene associata ai brand di lusso e ai top player del mercato dell’e-commerce.

Vediamo perché andando a scoprire i vantaggi che sono stati tanto apprezzati dagli utenti nel corso della sua recente storia.

Prima di tutto, Magento offre un altissimo livello di personalizzazione.

Infatti, è la piattaforma pensata per rispondere alle più svariate esigenze di e-commerce, offrendo funzionalità che si adattano perfettamente alle necessità del singolo cliente. 

Dal punto di vista tecnico, Magento ha un’ottima reputazione ed è proprio l’ampia possibilità di “customizzare” il percorso dell’utente.

Il lato negativo è che per poter garantire questo livello di personalizzazione, la piattaforma necessita di essere gestita e implementata da risorse dotate di forte competenza tecnica.

Magento: quale versione scegliere?

Sono disponibili diverse versioni di Magento 2:

  • la versione Commerce 
  • Magento Commerce Cloud
  • la versione Open Source

Magento Commerce è la corrispondente Enterprise di Magento 1, migliorata con una serie di funzionalità.

La versione Commerce Cloud è la soluzione all-in-one che unisce Magento 2 Commerce e la sicurezza di Amazon AWS a prezzi accessibili per la PMI.

Il cms open source è l’upgrade della versione Community di Magento 1 è è la soluzione perfetta per chi ha bisogno di personalizzazioni importanti.

Magento è la piattaforma ideale: essa è infatti altamente scalabile e va ad adattarsi quindi perfettamente ad ogni fase della vita aziendale.

Shopify: la più antica e robusta

Shopify è la piattaforma nata per vendere originariamente attrezzature da snowboard.

Essa infatti è stata fondata nel 2006 da tre giovani pionieri del mondo dell’e-commerce: Tobia Lütke, Scott Lake e Daniel Weinand.

Oggi Shopify conta oltre 500 dipendenti e circa 200 mila utenti attivi in tutto il mondo.

Il fatto che sia attiva da molto ha permesso a Shopify di divenire la piattaforma con la reputazione più “robusta”.

Inoltre, Shopify presenta pochissime “barriere” tecniche all’ingresso, offrendo al contempo moltissime funzionalità, un aspetto che la rende la piattaforma di riferimento per moltissimi piccoli e grandi retailer.

Tra i vantaggi principali che contribuiscono al suo successo a livello globale vanno certamente annoverati:

  • la facilità di installazione e utilizzo (che non richiedono competenze tecniche)
  • il supporto offerto 24 ore su 24 per telefono, via email oppure tramite live chat.

Negli anni si è arricchita di oltre 100 template gratuiti e pagamento, completamente mobile-friendly.

Infine, essa offre un periodo di due settimane di free trial, permettendo così di valutare se la piattaforma fa al caso nostro senza impegno.

Tra i lati negativi, invece, troviamo il fatto che non è una piattaforma open source, il che comporta tempi più lenti di risoluzione bug in virtù dell’assenza della community.

Categorie
All E-commerce

7 motivi per scegliere Magento

Tempo di lettura: 3 minuti

La scelta della piattaforma sui cui costruire un eCommerce per la propria attività non è facile. Non solo devi prendere in considerazione i requisiti necessari pensando al presente ma devi anche tener conto delle esigenze future: quale piattaforma porterà il tuo business al livello successivo e si evolverà man mano che crescerà l’attività? Spesso in questo blog abbiamo parlato di Magento (che per noi rimane la soluzione migliore), scopriamo in quest’articolo quali sono (secondo noi) i 7 motivi per cui conviene scegliere Magento!

Se WordPress è la migliore piattaforma di Content Management – che rappresenta un quinto dei siti Web del mondo – Magento è considerato la piattaforma di e-commerce più popolare per quasi tutti gli eStore.

Magento Open Source (precedentemente noto come Community Edition) è scaricabile gratuitamente e utilizza PHP che può essere modificato in base ai requisiti della tua attività, quindi non c’è limite al modo in cui il tuo negozio online può apparire. Vale la pena notare che Magento è una soluzione auto-hosted; gli utenti dovranno quindi pagare un servizio di hosting di terze parti. Ciò significa trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze e pagare il prezzo che ne deriva.

Anche se questo porta ad un costo più elevato rispetto ad altre piattaforme, un hosting eccellente è essenziale per un negozio online di successo . Una scelta sbagliata può rivelarsi dannosa per la tua azienda, non solo si rischia di perdere entrate me anche a livello SEO il tuo sito e la tua attività ne risentirà negativamente.

Alcuni motivi per scegliere Magento:

1. Nato per essere una piattaforma di e-commerce

Anche se WordPress come piattaforma di Content Management è eccezionale, non è stato sviluppato con lo scopo di diventare un e-commerce. Ecco perché Magento soddisfa sempre le persone e vince in toto per la vendita online. Magento è l’unica piattaforma che fornisce proprio dalle basi ed è nata come  soluzione e-commerce

2. Alte prestazioni

Facendo riferimento al tempo di caricamento della pagina, al tempo di elaborazione della query e ad altre operazioni dinamiche o statiche, ancora una volta Magento è il vincitore.

3. Multitasking

Magento ti consente di eseguire più attività contemporaneamente, il che ti consente di lavorare su altre cose importanti. I commercianti e gli sviluppatori possono anche gestire tutti gli articoli, le fatturazioni, le informazioni sui clienti con un pannello di amministrazione unico e intuitivo.

4. Flessibilità

Gli sviluppatori possono sempre creare un’esperienza utente / frontend unica e straordinaria basata su accessi multipli ai dispositivi. Magento aggiunge anche la possibilità di personalizzare il back-end del negozio

5. Esperienza mobile

La piattaforma Magento è combinata con HTML5 per massimizzare l’esperienza di acquisto sui dispositivi mobili. Inoltre, ha la capacità di regolare le dimensioni dell’immagine e supporta i video. La personalizzazione è semplice e la funzionalità di trascinamento della selezione incorporata, che fornisce l’esperienza mobile di classe.

6. Facilità di integrazione

Magento ti consente di integrare rapidamente un gran numero di servizi di terze parti tra cui gateway di pagamento, applicazioni di database, trasporto, tracciamento della spedizione. Inoltre, la piattaforma Magento ha strumenti Google integrati come Google Analytics, Google Checkout e Google Base.

7. SEO friendly

Come altre piattaforme, Magento è una piattaforma di e-commerce open source SEO friendly, dotato di molte funzionalità integrate come URL SEO friendly, motore di ricerca, Sitemap, posizionamento, riscrittura di URL, tag, descrizioni, ecc.

Conclusione

Uno dei motivi principali per cui scegliere Magento e che gli sviluppatori ed i proprietari dei siti hanno il pieno controllo sia del front-end che del back-end del loro sito, il che significa che possono completamente personalizzarlo, controllando esattamente come diventerà e quali caratteristiche avrà.

Questa capacità è unica per questo tipo di piattaforma: con i sistemi basati su template preimpostati, non c’è accesso al back-end e le azioni sul front-end sono limitate dal modello e dalla formattazione preesistente. Mentre queste limitazioni rendono le piattaforme basate su modelli più interessanti per coloro che non hanno la necessità o le conoscenze tecniche per manipolare la propria programmazione sul back-end, possono diventare un grosso problema nel momento in cui c’è un upgrade del tema.

Per molti siti di eCommerce in crescita, avere una piattaforma che consente il pieno controllo dall’inizio è la strada da percorrere. Se stai cercando un semplice generatore di siti web drag-and-drop e cerchi una personalizzazione grafica veloce del tuo tema, Magento non è per te. Ma se hai in mente un design elegante e originale, oltre a caratteristiche avanzate, Magento Open Source è la soluzione giusta.

Categorie
All E-commerce

Magento vs Shopify

Tempo di lettura: 3 minuti

Potrebbe definirsi una guerra fra Titani, ma ci sono alcune differenze sostanziali che potrebbero condurre il cliente verso l’una o l’altra piattaforma. Magento è probabilmente la più famosa delle due, nonché la più utilizzata negli USA. Sicuramente una passata acquisizione da parte di eBay ha contribuito alla sua notorietà. L’avversario invece sta prendendo sempre più piede, grazie ad una serie di vantaggi che lo rendono più facilmente fruibile. Vediamo insieme quale delle due piattaforme è in grado di offrire il miglior servizio.

Magento e Shopify: differenze

Come anticipato, tra le due piattaforme sussistono alcune differenze che ne rendono idoneo l’utilizzo ad utenze diverse. Magento è self-hosted. Ciò significa che per l’ecommerce deve essere previsto anche un server, che chiaramente andrà gestito. Shopify invece è totalmente autonoma, quindi dopo aver sottoscritto l’abbonamento, non si renderà necessario ricorrere ad altri servizi esterni. Vista in questa maniera, a prima vista la differenza potrebbe dar ragione a Shopify, perché permette al cliente di non avere ulteriori pensieri. Di fatto però, in alcuni casi la situazione potrebbe diventare limitante, perché offre un controllo minore. In altre parole, essendo Magento una piattaforma nella mani della persona che la utilizza, consente una maggiore libertà sul server, ad esempio installando anche un blog sul medesimo dominio senza ritrovarsi costretti a ricorrere ad un sottodominio.

Magento Vs Shopify: personalizzazioni

Il secondo parametro che deve essere utilizzato per la valutazione dei due competitor, è quello della personalizzazione. Anche in questo caso la situazione è simile alla precedente. Da una parte Shopify permette sicuramente un controllo totale del front end, fermo restando che quello che è il cuore della piattaforma è inaccessibile agli sviluppatori. Magento invece permette un controllo totale del codice, quindi via libera ad ogni tipo di personalizzazione. Inutile sottolineare come i costi di tali personalizzazioni, varino sulla base della loro quantità.
– Come anticipato, la differenza sulle personalizzazioni offre un quadro simile al precedente. Quello che per Shopify potrebbe essere un vantaggio, perché chiaramente “bloccando” gli interventi possibili il sistema rimane stabile ed integro, in realtà in alcune situazioni può concretizzarsi in uno svantaggio, perché vincolante. In altre parole Magento consente una maggiore libertà su questo aspetto.

Magento Vs Shopify: applicazioni

Nel frangente delle applicazioni, l‘ago della bilancia sembra tendere verso Magento. Shopify infatti, è entrato sul mercato successivamente all’avversario. Ad oggi, nonostante sempre più sviluppatori investano capacità e tempo al fine di offrire sempre più funzionalità, il divario tra i due sembra non essersi ancora colmato. Magento Connect infatti, grazie anche al suo vantaggio temporale rispetto a Shopify App Store, offre moltissime soluzioni chiavi in mano che consentono lo sviluppo di nuove funzionalità per l’ecommerce. Da sottolineare comunque che con Magento potrebbe capitare di acquistare un’applicazione non funzionante, ma c’è sempre la possibilità di ricorrere all’assistenza degli sviluppatori.

Magento vs Shopify: prezzi

Che Shopify sia una soluzione nel suo complesso più economica di Magento, non esiste dubbio. Rimane da capire se tale risparmio permane tale sul medio e lungo termine. In altre parole, Shopify offre alla sua clientela più soluzioni con un abbonamento mensile. La meno costosa di queste parte da poche decine di euro, e in comune alle altre prevede una commissione sulle vendite effettuate. Ogni versione ha dei precisi limiti sulle funzionalità. Magento invece, seppur il software Magento Community Edition sia scaricabile gratuitamente, prevede la richiesta di un preventivo per il passaggio alla versione Enterprise, e utilizzando hosting e dominio esterno, consente di fatto di vendere prodotti in quantità illimitata. Analizzando questo fattore, emerge come rivolgersi a Shopify comporti sicuramente un quadro più chiaro dei costi in via preventiva, ma affidarsi a Magento, ancora una volta potrebbe consentire di godere di un maggior numero di funzionalità e di servizi.

In conclusione

I parametri di valutazione per Magento e Shopify, sono più numerosi di quelli descritti. Sarebbero da prendere in considerazione anche quello degli aggiornamenti, sulla tecnologia utilizzata, sulla complessità delle piattaforme, sulla scalabilità del business e molti altri ancora. Analizzandoli nel loro complesso però, ne emerge un quadro dove Shopify sia probabilmente più semplice nel suo utilizzo, vantaggio evidente per coloro che si “avventurano” per la prima volta nel mondo del commercio online, ma che sul medio e lungo termine potrebbe risultare limitante. Magento a prima vista appare sicuramente più macchinoso, e richiede livelli di conoscenza e competenze superiori. Ma con l’evolversi della propria attività, potrebbe soddisfare meglio le esigenze aziendali crescenti.

Categorie
All E-commerce

La cro (Conversion rate optimization) e Magento

Tempo di lettura: 3 minuti

La CRO (Conversation Rate Optimization) riguarda le strategie di conversione Marketing.In questa guida cercheremo di spiegare in maniera completa cos’è e come funziona questo servizio.

Cos’è la CRO e come funziona?

L’obiettivo della CRO è trasformare i visitatori di un sito web in veri e propri lead o clienti effettivi. Gli ecommerce spesso riscontrano dei problemi per quanto riguarda la vendita dei prodotti, per questo spiegheremo partendo dal principio a cosa serve la CRO e perché è importante. Nella maggior parte dei negozi online si riscontrano degli effetti positivi sotto il punto di vista dei visitatori, ma non si registra alcun tipo di interazione e conversazione. É fondamentale sottolineare che, la parola conversione, sta ad indicare l’ interazione che l’utente attua sul sito web, come ad esempio un download, l’iscrizione alla newsletter e la realizzazione di un profilo personale.

Di cosa ha bisogno un ecommerce per funzionare bene?

L’ecommerce per funzionare in maniera perfetta deve essere:

  • Chiaro
  • Accessibile
  • Funzionante
  • Persuasivo ed accattivante
  • Usabile

Tanti sono gli ostacoli, che spesso tendono a impedire la funzionalità dell’ecommerce. Per questo è necessario eliminare completamente la criticità e iniziare a procedere ad ottimizzare il sito web sotto ogni punto di vista.

Come funziona la CRO?

La CRO ha come scopo quello di aiutare l’ecommerce a rimuovere definitivamente la criticità e sfruttare tutte quelle che sono le nuove opportunità e potenzialità possibili. Si tratta di una materia nuova e allo stesso tempo efficiente, dato che è in grado di aiutare ogni negozio fisico ad ottenere maggiori benefici per quanto riguarda le vendite degli articoli disponibili. Per aumentare i tassi di conversione vi sono numerosi approcci che la Conversation Rate Optimization è capace di fare.

Come agisce la CRO?

Tra le azioni principali della CRO vi sono:

Il contenuto
La segmentazione
Il design
Il survey per avere i feedback degli utenti e dei clienti
Analizzare il custmer Journey

Contenuto

I tassi di conversione per funzionare bene si basano in maniera particolare sui copy degli utenti. Generalmente per fare ciò, vengono messi a disposizione dei formati e realizzati dei test per avere un riscontro positivo, in quanto la produzione rappresenta la soluzione migliore per avere dei risultati positivi.

Segmentazione

Come si è potuto capire finora, tutti gl utenti che visitano gli ecommerce, non sempre diventano clienti e di conseguenza non vi è alcun tasso di conversione. Per questo è necessario captare ed individuare il segmento del pubblico di riferimento. Concentrandosi sulle conversioni chiave dei visitatori del sito web, si avrà l’occasione di vedere dei risultati migliori a differenza di un’ottimizzazione generica che spesso viene effettuata sulla pagina. Attraverso la realizzazione di layout e contenuti specifici, si ha la possibilità di incrementare in maniera notevole le conversioni. L’obiettivo che la CRO intende far raggiungere alle aziende è quello di realizzare delle vere e proprie Call To Action, attraverso le quali la gente riuscirà ad interagire in maniera diretta con il sito web a seconda dell’argomento trattato.

Design

Realizzare un design accattivante ed elegante è importante per riuscire a captare l’attenzione dell’utente. Per fare ciò è fondamentale migliorare il layout, attraverso il quale si potrà incrementare la performance di conversione. Tutti coloro che navigano in Internet e utilizzano gli ecommerce per acquistare prodotti, sono la maggior parte affascinati dallo style e dal design utilizzato dal sito web. Motivo per cui è di estrema importanza valutare con attenzione numerosi elementi grafici come ad esempio: la spaziatura, il colore, la grandezza del font, l’allineamneto e tanto altro ancora. Sia per quanto riguarda il design che il contenuto, bisogna modificare questi aspetti al fine di rendere la pagina unica ed originale, ma l’ottimizzazione non deve comportare grandi cambiamenti strutturali.

Survey per feedback

Alle volte gli utenti abbandonano la pagina web per vari motivi, per questo è necessario capire il motivo per cui lo fanno. Tra le domande che si pongono ai visitatori sorgono ad esempio: quali problemi si sono riscontrati durante la navigazione, oppure, perché hanno deciso di acquistare dal proprio ecommerce anzichè sugli altri negozi online disponibili su Internet.

Esaminare il customer journey

Il cliente all’interno degli ecommerce ha un comportamento stravagante e alle volte imprevedibile. La raccolta delle loro informazioni su ogni canale è importante per comprendere meglio il custmer journey, per avere una visione più ampia del target del pubblico di riferimento. Una volta fatto questo, si visualizzeranno in maniera più dettagliata i dati offline e online di ogni cliente, che aiuterà le aziende a capire il loro comportamento in modo più chiaro. In questo modo si riuscirà a prevedere anche le loro mosse future. L’obiettivo della CRO non è comandare o manipolare gli utenti, ma rende più semplice il percorso del visitatore all’interno del negozio virtuale per riuscire a compiere un’azione specifica.

Magento

Magento è un Open Source per gli ecommerce, si tratta di un servizio disponibile dal 2008. Grazie alle sue funzionalità rappresenta il 30% delle quote dell’intero mercato. Attraverso d essa si ha la possibilità di incrementare i tassi di conversione in maniera impressionante e in modo semplice e veloce. I risultati saranno completamente positivi.

Categorie
All E-commerce

Magento 1 end of life

Tempo di lettura: 3 minuti

Il “pensionamento” di Magento è avvenuto come da copione il 30 giugno 2020. Ciò significa che è terminato il supporto ufficiale per questa piattaforma da parte di Magento. Negli ultimi mesi infatti, molti merchant avevano ricevuto una serie di avvisi da parte di Paypal proprio in merito a questa situazione. In questi avvisi si comunicava che sarebbe stato necessario aggiornare a Magento 2, o effettuare la migrazione verso una nuova piattaforma. Inutile sottolineare come si sia creata, comprensibilmente, un po’ di confusione, soprattutto in merito al fatto che Magento potesse smettere di funzionare. In questo articolo faremo dunque un po’ di chiarezza.

Magento 1 end of life:

cosa significa? Innanzitutto dobbiamo chiarire che Magento non ha smesso di funzionare, quindi gli ecommerce sviluppati con questa piattaforma, rimarranno operativi. Per comprendere meglio cosa significa end of life di Magento 1, ripercorriamo insieme la timeline:

• 17 giugno 2020. Il portale dedicato agli sviluppatori ha smesso di accettare e pubblicare quelle che sono le estensioni per Magento 1.

• 30 giugno 2020. Magento ha terminato la sua “vita” utile.

• 7 luglio 2020. Rimozione per Magento 1 di tutte le estensioni da marketplace.magento.com.

• 6 agosto 2020. Rimozione da repo.magento.com delle estensioni per Magento 1.

In concreto possiamo dire che non è avvenuta nessuna correzione di qualità fornita da Adobe. Inoltre i download di Magento 1 non sono più disponibili, e la documentazione correlata verrà rimossa. Per tutti gli ecommerce realizzati in Magento 1, si è aperto uno scenario piuttosto critico, dal momento che sarà possibile accedere ad un numero inferiore di moduli reperibili. Da non dimenticare nemmeno come anche i moduli di terze parti diventeranno con il tempo sempre più obsoleti, e in alcuni casi anche non funzionanti. Ma l’aspetto più importante riguarda le correzioni per le situazioni di vulnerabilità, da effettuarsi di volta in volta sul proprio shop online.

Magento EOL: cosa fare?

L’end of life di Magento 1 porta a tre scenari possibili. Questo significa che quello che in realtà accadrà, dipende solamente dal proprietario dell’ecommerce.

• Migrazione a Magento 2. Questa versione di Magento è più sicura e potente della precedente, quindi sicuramente più funzionale per il proprio ecommerce. È opportuno considerare però che la migrazione da Magento 1 a Magento 2, non è un semplice aggiornamento, ma un rifacimento ex-novo del proprio shop, con costi e tempistiche elevati.

• Cambiare piattaforma. La seconda soluzione possibile consiste nel cambiare piattaforma. Tra le più note troviamo Spotify, Vtex, Kooomo, WooCommerce o Prestashop. Nonostante questa possa sembrare una strada facilmente percorribile, è necessario valutare quanto si effettivamente fattibile una migrazione completa. Questo perché la migrazione dei dati non è sempre possibile, e in alcune situazione potrebbe rendersi necessaria la riprogettazione delle integrazioni esistenti. Anche in questo caso occorre anche considerare tempi e costi, che chiaramente variano sulla base della piattaforma prescelta, ma anche sulle dimensioni del proprio progetto.

• Lasciare il proprio shop su Magento 1. Questa terza soluzione può apparire in contrasto con quanto detto fino a questo momento, ma non è assolutamente da scartare. La condizione imprescindibile in questo caso però, è quella di affidarsi ad un team di veri professionisti esperti, che siano in grado innanzitutto di mantenere la piattaforma sicura. Ma non è questo l’unico requisito, perché dovranno anche avere le capacità per sviluppare nuove funzionalità, e chiaramente moduli aggiuntivi. Seguendo questa strada, la piattaforma Magento 1 diventerà di fatto una soluzione custom.

Magento end of life:quale soluzione scegliere?

Abbiamo visto insieme tre soluzioni, ovvero tre strade percorribili per coloro che hanno un ecommerce sviluppato su Magento 1. Scegliere nella maniera ottimale non è semplice, ma ciò che è davvero certo, è che non è possibile rimanere immobili senza prendere una decisione. L’assenza dello sviluppo di pacht di sicurezza, potrebbe compromettere strada facendo il funzionamento del sito stesso, e questa è una situazione che non deve verificarsi per nessun business. Sicuramente la migrazione a Magento 2 rimane la scelta, quantomeno in un’ottica a lungo termine, migliore da farsi. In fondo parliamo del sistema ecommerce open source più grande, con un efficace sistema di supporto e una base di comunità in crescita rapida. Entrambe le piattaforme infatti, Magento 1 e Magento 2, sono sicure ed affidabili, grazie al monitoraggio proattivo delle possibili vulnerabilità, e la correzione di quelli che sono gli errori rilevati.

Categorie
All Creazione Siti Web E-commerce

Perchè scegliere un backup remoto

Tempo di lettura: 3 minutiQuando si parla di “backup” remoto s’intende quella procedura di conservazione sia dei dati che delle applicazioni più importanti di un dispositivo, tramite il recupero di una copia di tutte queste informazioni in un’area di tipo virtuale differente da quella dove sono posti i file originali.

Quindi si tratta di un doppione che viene realizzato per poterlo salvare e tenere da parte, in modo da riportare poi il contenuto in un posto maggiormente sicuro rispetto a quello primario.

Per quale motivo è essenziale svolgere il “backup”

La prima motivazione per cui risulta rilevante attuare il “backup” è quella di riuscire a salvaguardare tutti i propri dati da episodi rischiosi che potrebbero rovinarne il contenuto.

Ecco perché risulta necessario salvarli tramite internet, proprio per evitare in tali circostanze di vedere tutto il proprio lavoro andare letteralmente in fumo. Oggigiorno ci sono molte imprese che hanno bisogno di preservare e conservare tutte le informazioni in uno spazio apposito e sicuro, a cui si può accedere con facilità grazie a un congegno che può collegarsi alla linea “internet”. Se ciò non fosse possibile, tutte le operazioni attuate online (come per esempio gli “ecommerce”) dovrebbero organizzarsi in modo tale da dover riportare fisicamente i dati. Ciò provocherebbe conseguentemente il rischio di dover essere soggetti alla totale inutilizzabilità dei propri servizi, non potendoli elargire. Già dal momento in cui viene elaborato il procedimento del “backup” si può comprendere a pieno quanto sia utile e importante: il salvataggio viene attuato secondo la frequenza decisa direttamente dall’utente. La procedura è estremamente facile, quindi non è assolutamente difficile da svolgere. Come prima cosa per poter iniziare è necessario dover prima provvedere a installare un’ applicazione. Alla data stabilita in precedenza, l'”agent” svolge la copia di tutti i dati “host” basandosi sui criteri di configurazione preferiti, salvandone poi il contenuto nel recapito prefissato. Dopodiché è abituale il lavoro di contenimento e ancor più quello di “crittografia” delle informazioni. Così facendo lo spazio utile per archiviare diminuisce notevolmente e l’accesso ai “file” diventa automaticamente molto più difficile. Le aree di archiviazione praticabili da remoto consentono di poter usare i dati soltanto a coloro che son muniti delle credenziali esatte per effettuare correttamente il “login”.

Tutti i benefici del “backup” remoto

vantaggi che si possono ottenere mediante questo sistema estremamente efficace sono svariati e sicuramente interessanti. Difatti permette di svolgere una protezione valida e completa per quanto concerne i sistemi “IT”. Poi le ditte che basano le loro attività sull’utilizzo di questo genere di sistema “IT” mediante il “backup remoto”, trovano il rimedio più adeguato per tutelare con successo tutti i propri dati.

La programmazione del salvataggio dà la possibilità di poter stabilire una linea di “Disaster Recovery“, ovviando il pericolo inerente la perdita degli estremi con relativo blocco dei servizi. Inoltre quest’ultimo potrebbe provocare dei disagi enormi dal punto di vista economico ma anche per quanto riguarda la nomea. Altri lati positivi riguardano il fatto che si tratta di un’operazione molto pratica e, paragonata a quelli dei classici “backup”, fondati sul salvamento tramite nastro e susseguente trasferimento fisico. I “backup” remoti che si attuano “online” sono automatizzati e assicurano: un controllo dei dati facilitato, una trasposizione rapida e costante di tutte le informazioni in un posto garantito, una maggiore sicurezza rispetto al “salvataggio” su un supporto di tipo “fisico” che può rovinarsi, l’utilizzo dei sistemi in “cloud”.

I motivi principali per scegliere il backup “remoto”

Come prima cosa è importante considerare che risulta decisamente semplice da mettere in pratica e da gestire. Ogni persona ha la libertà di potersi muovere in maniera totalmente autonoma, registrandosi per poter così accedere ogni volta che vuole ai propri dati. Questo sistema è completamente conciliabile con le “policy” e le consuetudini già adoperate nella propria installazione “IT”. Gli investimenti che sono stati attuati vengono mantenuti invariati. In più è un metodo intuitivo per tutti i fruitori. Tra l’altro l’interfaccia usata dal sistema di “backup” risulta pure assai familiare. Per poter attuare questo genere di metodo non c’è bisogno che l’utente debba fare una determinata formazione. Infine i dati si possono recuperare senza riscontrare alcuna difficoltà o problematica. Per non parlare del fatto che sia i documenti che le cartelle si riescono a condividere con grande semplicità. Da tutto ciò si può quindi capire quanto sia rilevante poter beneficiare di questo mezzo per avere una tutela totale delle proprie documentazioni.

Categorie
All Comparatori e MarketPlace

Come funzionano i comparatori di prezzo?

Tempo di lettura: 3 minutiNegli ultimi anni, lo scenario eCommerce ha subito notevoli cambiamenti, in particolare in seguito alla crisi economica, che ha avuto un forte impatto sulle persone che cercano prodotti online con l’intenzione di procedere all’acquisto. A causa di questa situazione, si è allargato notevolmente l’utilizzo dei portali di comparazione di prezzo e si è registrata una modifica nelle procedure di acquisto degli utenti in rete, i quali cercano di trovare un costo vantaggioso navigando tra le pagine di siti web affidabili per evitare di subire truffe online. Questo fenomeno si è sviluppato negli Stati Uniti a partire dal 2006, seguendo le logiche del mercato e la necessità dei compratori di risparmiare e cercare le offerte migliori. Successivamente, si è affermato anche in Europa ed ha cominciato ad essere presente in diversi settori, come la tecnologia, le assicurazioni, l’informatica, la medicina, i viaggi, i trasporti e gli hotel. Questo tipo di aziende, tra cui Trovaprezzi risulta essere la più conosciuta, ultimamente hanno rappresentato un aiuto per i negozi online, anche nella ricerca della nuova potenziale clientela.

Comparatori di prezzo: come funzionano e perché sceglierli?

Si tratta di un argomento rilevante in quanto i processi di vendita e di acquisto online presentano aspetti diversi sia per il venditore che per il consumatore: quest’ultimo decide cosa comprare in autonomia, non c’è un rapporto diretto con il venditore e quindi svolge una fase di ricerca online per trovare la migliore offerta. Il funzionamento di questi canali di traffico prevede il mettere al centro dell’intero sistema la ricerca del prezzo migliore e più vantaggioso può questa può essere svolta direttamente dal PC o da un altro dispositivo che si ha a disposizione: il soggetto che intende acquistare, visita diversi siti web che offrono lo stesso prodotto, solitamente la ricerca si svolge per brand e modello, oppure si affida direttamente ai cosiddetti “comparatori di prezzo”.

I comparatori di prezzo si sono affermati fin da subito come strumenti gratuiti, queste aziende hanno deciso di investire in pubblicità per farsi conoscere e per diffondersi tra il pubblico; si sono consolidati nel modo corretto, aspetto confermato dal fatto che gli utenti della rete oggi preferiscono utilizzare direttamente questi portali e non i motori di ricerca tradizionali, che regolano la ricerca in base al contenuto e non al prezzo.

Trovaprezzi leader in Italia nella comparazione dei prezzi

Trovaprezzi.it (e la sua rete di siti) uno dei motori di comparazione prezzi al momento più utilizzati in Italia ed in Europa, offre un aiuto nella ricerca del prodotto al prezzo migliore e permette di confrontare le offerte di oltre 2700 e-commerce affiliati suddivise in 500 categorie merceologiche. E’ uno strumento che aiuta il consumatore a confrontare le tariffe, la disponibilità e le aziende che offrono il servizio. All’interno di questi strumenti, si può trovare il prezzo più vantaggioso per l’acquisto che si ha intenzione di fare.

Ma nello specifico come funziona Trovaprezzi? Come tutti gli altri comparatori anche questo prevede una serie di passaggi e funziona in questo modo: nel box di ricerca si inserisce il nome del prodotto che si desidera comprare oppure si può cercare il prodotto navigando nelle varie categorie del sito; il sito indirizza ad una pagina con una lista di articoli, in cui evidenzia il prodotto con il prezzo più basso. A questo punto, compare la scheda del prodotto, procedendo con un semplice clic su di essa, si potranno visualizzare le caratteristiche e le eventuali spese di spedizione. Una volta scelto l’articolo, è possibile procedere con l’acquisto, selezionando il prodotto in base alle caratteristiche e al prezzo, inserirlo nel carrello e completare con i dati necessari per la spedizione e il pagamento. E’ molto facile da utilizzare, permette di navigare tra le diverse categorie di prodotti, in cui sono presenti ulteriori sottocategorie; include una classifica degli oggetti più venduti e più cliccati, una sezione in cui sono presenti le offerte, le promozioni e le informazioni che possono essere utili all’acquirente, un blog in cui è possibile scrivere le proprie recensioni e leggere opinioni di altre persone, con cui ci si può confrontare.