Migliori tool di eye tracking
La tecnologia ci sorprende ogni giorno facilitando la nostra vita quotidiana in diversi aspetti. Per continuare a progredire in questo ambito i ricercatori devono fare test, sondaggi e monitoraggi di ogni genere per perfezionare e innovare queste tecnologie. Vediamo, in quest’articolo, quali sono i migliori tool di eye tracking attualmente sul mercato.
Una delle tecnologie di monitoraggio oculare più interessanti è quello dell’oculometria o meglio nota anche con il termine inglese eye tracking. Questo processo riesce a misurare il punto di fissazione oculare dell’occhio rispetto alla testa. Tali misure si ottengono tramite dei tracciatori oculari particolari e vengono spesso utilizzate nello studio fisiologico del nostro apparato visivo.
L’oculometria trova campo di applicazione anche nella linguistica cognitiva e nella progettazione di prodotti commerciali. Questo perfetto strumento di analizzi viene utilizzato in diversi campi per comprendere il modo in cui l’occhio umano visualizza un’interfaccia. L’eyetracker utilizza l’illuminazione prossima agli infrarossi che insieme a delle particolari telecamere riescono a proiettarsi nel bulbo e registrare la direzione che prende una volta riflessa dalla cornea. Tramite alcuni software avanzati e algoritmi riescono a calcolare la posizione dell’occhio per comprendere dove è focalizzato lo sguardo. Potete immaginare quanto siano importanti questi datti per aziende di marketing e di ecommerce per le loro strategie.
I tipi di eyetracking utilizzati oggi
Sono tre i principali modelli di eyetracking utilizzati dall’oculometria per questi particolari studi anche se i principi base di funzionamento sono sempre gli stessi. Infatti in questi tool utilizzati ci sono alcune differenze tipologiche che ottimizzano i risultati in base alla natura della ricerca che si vuole svolgere. Grazie a questi algoritmi avanzati e software innovativi questi strumenti permettono di calcolare la posizione dell’occhio e dove il nostro sguardo si focalizza a seconda dell’interfaccia che ci viene mostrata. In questa maniera si riesce a studiare in dettaglio il comportamento visivo e tutti i movimenti oculari e viene poi effettuata una mappa dettagliata dalla quale si prelevano poi i dati interessati alla ricerca.
Questa tecnologia cattura delle immagini che vengono chiamati frequenze che una volta elaborata e mappata permette di monitorare la scena e il modo in cui l’occhio umano vede gli elementi in essa mostrati. Uno dei dispositivi più utilizzati e l’eyetracker screen based chiamati più comunemente come desktop. Il secondo tool utilizzato da molte aziende è anche viene chiamato Wearable (vestibili), dove vengono utilizzate occhialini con camere e infrarossi. L’ultimo modello di eyetracker che andremo a vedere e anche la Webcam incorporata su un pc che grazie a dei particolari software permette di ottenere i dati richiesti. Andiamo a vedere insieme più da vicino questi tre tool particolari che vengono utilizzati in oculimetria per queste particolari ricerche di mercato.
Eye tracker screen based
In questo caso gli stimoli erogati sono effettuati da uno schermo e si studia il modo in cui un partecipante per la ricerca visualizza l’interfaccia che gli viene mostrata. Questi dispositivi riescono a seguire il movimento degli occhi entro alcuni limiti particolari chiamati headbox. Il partecipante in questo caso viene posizionato davanti ad uno schermo e gli vengono mostrate alcune immagini specifiche.
Utilizzando software avanzati viene poi calcolata in maniera precisa gli stimoli visivi vissuti dal partecipante durante queste immagini. Questi dati vengono analizzati e graficamente riprodotti per determinare il grado di efficacia di uno specifico prodotto.
Wearable eytracker
La versione più dinamica utilizzata per studiare il comportamento visivo sono gli occhiali portatili. Essi sono dotati di telecamera e infrarossi per registrate dove lo sguardo viene fissato durante la presentazione di alcuni stimoli visivi.
Questo strumento viene utilizzato per monitorare ed analizzare in maniera dettagliata come un potenziale consumatore esplora specifici prodotti e viene utilizzate per video, siti web, spot pubblicitari e molto altro. Solamente cosi la branca del marketing conosciuta come neuromarketing riesce a basare le proprie strategie sul mercato utilizzando i meccanismi mentali che orientano i clienti alle scelte finali su un prodotto.
Eyetracking Webcam
Queste ultimo strumento utilizza oltre a dei avanzati software anche la webcam del computer. Essa registra il movimento degli occhi ed è in grado di processare questo movimento traducendolo in una mappa di calore comunemente conosciuta come heatmap. La mappa di calore mostra le parti più calde dove il nostro occhio si è concentrato maggiormente per comprendere quale parte dell’immagine mostrata ha catturato maggiormente l’attenzione. Ottenendo dati precisi e consapevoli dei stimoli più rilevanti per l’occhio umano le aziende multinazionali iniziano a basare una strategia marketing in grado di influenzare maggiormente le scelte d’acquisto dei clienti. Basandosi dunque in tre principali aspetti come
- l’orientamento,
- la valutazione
- e la verifica
riescono a rendere una campagna pubblicitaria molto più efficiente.